Quando abbiamo parlato, in linea generale, dell’analisi logica, abbiamo fatto dei cenni alla molteplicità di complementi che potremmo incontrare, uno di questi è il complemento di agente o di causa efficiente.
I complementi sono delle parti eventuali, cioè che potrebbero anche essere assenti all’interno di una frase e che hanno la funzione di rendere la stessa più completa e dettagliata.
In questo caso stiamo ci troviamo dinanzi ad un complemento indiretto, cioè che non si lega direttamente al verbo ma che è preceduto necessariamente da una preposizione, una locuzione prepositiva o un avverbio utilizzato in questa accezione.
Come riconoscere il complemento di agente
Un modo semplice per individuare correttamente la tipologia che stiamo analizzando, consiste nel domandarci “a quale domanda risponde?“.
Il complemento di agente o di causa efficiente risponde alle domande: “da chi? da che cosa?”
Questo è un complemento indiretto, come abbiamo visto, che dipende sempre da un verbo espresso in forma passiva.
Ma cosa indica?
Il complemento di agente identifica l’essere animato, persona o animale, da cui è compiuta l’azione espressa dal verbo in forma passiva.
Il complemento di causa efficiente identifica, invece, l’essere inanimato, la cosa, da cui è compiuta l’azione espressa dal verbo in forma passiva.
L’elemento di differenziazione è rappresentato dalla natura, animata o inanimata, di chi compie l’azione.
Per essere certi di aver individuato correttamente il complemento d’agente o di causa efficiente, si può trasformare la frase dalla forma passiva alla forma attiva.
Il complemento diventerà il soggetto.
Esempio:
- La mela è mangiata dal bambino. L’azione di mangiare la mela è effettivamente svolta dal bambino, che appunto diventerà il soggetto trasformando la frase in forma attiva: il bambino mangia la mela.
Facciamo qualche esempio
Vediamo adesso alcune frasi in cui figura il complemento d’agente o di causa efficiente.
- L’alibi è stato confermato da sua moglie. (d’agente)
- La piazza era illuminata dai lampioni. (di causa efficiente)