Hai un dubbio circa la corretta grafia di comfort o confort? Lo capiamo, si tratta di un concetto sempre più utilizzato ed esplicato in italiano spesso con entrambe le forme.
Ecco qualche esempio di frasi che sicuramente hai già sentito :
- Nella scelta del divano, più che forma e colore mi interessa il confort.
- Quest’anni niente campeggio: preferisco un hotel con tutti i comfort.
Dov’è l’errore? Entrambe le forme sono corrette o entrambe sono errate e c’è una terza grafia invece esatta?
La risposta a questo quesito lessicale è la seguente: entrambe le forme sono corrette e puoi scegliere tra comfort o confort ciò che preferisci senza commettere un’inesattezza.
A conferma di quanto appena detto puoi consultare un qualsiasi vocabolario e verificarlo in autonomia.
Per completezza riportiamo un passo tratto dal sito Treccani, alla voce “comfort”:
Comfort: s. ingl. [dal fr. ant. confort «ciò che dà forza, soccorso», der. di conforter che ha lo stesso etimo dell’ital. confortare] […] È usato anche, con lo stesso sign., il fr. confort.
Comfort o confort: perché si possono utilizzare entrambi?
Il motivo risiede nel fatto che abbiamo due grafie diverse perché i due termini, comfort e confort, derivano da due lingue differenti, ossia rispettivamente inglese e francese.
Ma occorre fare una precisazione in merito all’accezione del termine.
In generale, il significato che si attribuisce alla parole comfort o confort è quello di agio, comodità, rilassamento soprattutto in termini materiali.
Se il termine inglese “comfort” ha sempre assunto questo tipo di accezione, lo stesso non si può dire per il francese confort.
Utilizzato in Francia già nel 1200, “confort” aveva inizialmente un valore più spirituale, si riferiva infatti ad un sollievo interiore, un po’ come il nostro “conforto”.
Ma, ribadiamo, ad oggi anche per riferirsi ad una comodità materiale si possono usare indistintamente entrambi i termini.
Per quanto riguarda le parole derivate, invece, tra confortevole e comfortevole, trova applicazione la prima.