Si scrive a volte o avvolte? E perché capita frequentemente di leggere entrambe le forme? Si tratta di un errore?
In questa guida troverai tutte le risposte utili per risolvere questo dubbio.
La lingua italiana è ricca di sfaccettature ed anche una piccola lettera può fare la differenza cambiando il senso alla frase intera.
Innanzitutto, anche semplicemente digitando entrambe le forme su un documento di testo o sul cellulare, nessuna delle due forme viene segnalata come errore.
Quando infatti una parola è errata da un punto di vista grammaticale, appare una sottolineatura rossa.
In questo caso non appare perché sia a volte che avvolte sono grafie grammaticalmente corrette.
Ma attenzione, questo non significa che si possano utilizzare indistintamente a prescindere dal resto della frase.
Il motivo è che, a seconda di ciò che vogliamo dire, è importante scegliere la forma corrispondente perché le due grafie hanno significati totalmente differenti.
A volte o avvolte qual è il significato?
Scegliere tra a volte o avvolte è davvero semplice se si comprende e ci si ricorda della differenza tra i due.
A volte, infatti, è una locuzione avverbiale di natura temporale il cui significato è quello di “talvolta”, “qualche volta”.
Avvolte, invece, è il participio passato del verbo avvolgere.
Sebbene la fonetica sia pressoché identica in entrambi i casi, scrivere una forma al posto dell’altra, costituisce un grave errore ed altera il senso di quanto scritto.
Vediamo qualche esempio
Per comprendere al meglio quanto appena detto e per utilizzare correttamente i due vocaboli, può tornare utile vedere dei concreti esempi applicativi.
Frasi con a volte:
- A volte, quando non c’è nebbia, è possibile scorgere il mare.
- Ti ricordi di me? A volte ci siamo incontrate in palestra.
Frasi con avvolte:
- Le montagne sono avvolte da una coltre di nebbia.
- Le piramidi sono avvolte nel mistero.