Se ci mettessimo a contare tutti quegli errori commessi a livello ortografico, molto probabilmente, non finiremo mai.
Se già abbiamo parlato del classico errore commesso tra d’altronde e daltronde, non potevamo non analizzare anche il dubbio che nasce quando ci si appresta a scrivere d’accordo o daccordo.
Per chi conosce alla perfezione le regole grammaticali della lingua italiana questo dubbio può sembrare anche parecchio stupido, ma la realtà è ben diversa.
Molte le persone che si chiedono come si scrive d’accordo o daccordo, ed è quindi arrivato il momento di scoprirlo una volta per tutte.
D’accordo o daccorco: qual è la forma corretta?
Partiamo con il dire che l’espressione d’accordo-daccordo sta ad indicare che si è in accordo, per l’appunto, con il parere o l’idea di un’altra persona.
Ora che abbiamo capito bene il significato, e quando utilizzare questa parola, procediamo anche con il capire come si scrive correttamente.
D’accordo o daccordo: la regola
Andiamo dritti al punto che dite? Siete d’accordo?
Ebbene si, come avete appena letto la forma corretta è quella che presenta l’apostrofo, ovvero “d’accordo“.
La parola daccordo, infatti, nella lingua italiana non esiste ed è quindi totalmente errata.
Per ricordare al meglio il modo giusto di scrivere d’accordo, è bene capire la regola che vi sta alla base.
Nella lingua italiana scritta esiste l’elisione, ovvero la caduta di una vocale finale non accentata di una parola che ne precede un’altra con vocale (o h muta) iniziale.
Nel caso specifico di d’accordo abbiamo la seguente formula: DA + ACCORDO.
Ecco che, la A finale di DA va a cadere per essere sostituita da un apostrofo.
Una volta compresa e ben imparata questa regola, scrivere d’accordo verrà praticamente automatico.
Facciamo qualche esempio pratico.
- Sono d’accordo con te, studiare è molto importante.
- Anche se non sono pienamente d’accordo con te ti appoggio lo stesso.
- D’accordo andiamo tutti insieme.
Un commento
Pingback Qualcos'altro o qualcosaltro: come si scrive? • SoloScuola.com