Nell’arco di una giornata ci sentiamo più volte chiedere se va tutto bene.
La risposta può essere sia negativa che positiva a seconda dei casi, ma nel caso in cui sia positiva come si deve rispondere? Con va bene o con vabbene?
Questo è un dubbio che attanaglia un pò tutti gli italiani insieme a tanti altri, come ad esempio se si scrive apposta o a posta.
Per capire se si scrive va bene o vabbene, bisogna andare un pò più nello specifico nell’analisi delle due parole.
Come sempre, la migliore soluzione è quella di partire dal principio.
Va bene o vabbene: qual è la forma corretta
Se dovessimo guardare i diversi commenti e post pubblicati nei social potremo trovare errori su errori a non finire.
Spesso si possono leggere commenti sia con scritto va bene che con scritto vabbene. Ecco, quindi, che si apre questa grande domanda: qual è il modo corretto per scrivere che tutto procede in maniera positiva?
La realtà è che la risposta è più semplice di quello che si crede.
Va bene o vabbene: la regola
Anche se entrambe le parole così scritte sembrano corrette, in verità solo una lo è.
Senza andare in cerca di tanti giri di parole, il modo corretto è la forma staccata, ovvero “va bene“.
Ma allora perché è entrata nell’uso anche la forma unita “vabbene”?
Tutto sta nella pronuncia della parola.
Infatti, nella forma parlata la A finale della parola VA viene accentata portando ad un raddoppiamento della B.
Ma questo accento non esiste nella forma scritta, e proprio per questo motivo non è possibile unire le due paroline per crearne una unica.
Ecco qualche semplice esempio per fare capire al meglio l’uso dell’espressione va bene:
- Va bene ti aspetto domani sera;
- Per me va bene anche se andiamo al cinema;
- Ti chiamo domani, va bene?
- Per voi va bene se mangiassimo tutti insieme domenica a pranzo?
Come è ben visibile, la sola forma scritta corretta è “va bene”.