Fuxia o fucsia, come si scrive? è un colore che piace a molti, usato nell’arte, nella moda e anche dai web master. Ebbene, il modo corretto di scriverlo è fucsia senza la x.
L’errore è causato dal suono delle consonanti centrali, CS che portano a pensare alla X. Sillabando la parola fu-cs-ia noterete che C e S è facile pronunciarle insieme ma distinte.
La pronuncia porta ad altri modi di scrivere errati, fuxia, fuczia o fuzia, fuzzia. Ripetiamo che è no, si scrive fucsia.
La s ha un suono dolce rispetto alla X e alla Z, soprattutto quando accompagnate o rafforzate dalla C.
Fuxia o fucsia, la vera origine di questo nome
Sappiamo scegliere tra fuxia o fucsia, la parola corretta da scrivere. Ne aggiungiamo un’altra, Fuchsia e vi raccontiamo la storia di questo nome.
Il fucsia è il colore che prende il nome dai fiori di un genere di piante, le Fuchsia. Ne esistono di diverse specie, fanno parte della famiglia delle Onagraceae, i loro fiori hanno petali rosa, viola, magenta e altre colorazioni simili.
Le fuchsia che contano centinaia di specie e varianti crescono nell’America centro meridionale e in Nuova Zelanda.
Il loro nome deriva dal botanico tedesco Leonhart Fuchs, vissuto tra il 1501 e il 1566, i nomi fuchsia e la derivazione inglese fucsia hanno origine dal suo cognome.
Nel XIX secolo le fuchsie divennero piante ornamentali da giardino e da vaso, ispirarono l’arte e la moda con il loro colore.
Il fucsia, l’arte e la moda
Il fucsia è un rosa molto acceso, tecnicamente in arte corrisponde al magenta.
Il ciliegia Hollywood è una variante scura del fucsia, è un colore importante per la moda e il design. Gli stilisti lo usano per creare borse, foulard e vestiti di seta. Nelle case viene usato per elementi decorativi, particolari architettonici, tessuti per tende, divani o sedie.
I pittori riescono ad ottenere il fucsia/magenta mescolando colori primari e bianco. Si crea il viola unendo rosso e blu, si schiarisce prima con il giallo e poi con il bianco per arrivare alla luminosità tipica del fucsia.
Il nostro articolo, finisce qui, continuate a leggere e conoscere nuove parole nella sezione lessico.