Se hai un dubbio tra ingegnere e ingegniere, questa semplice ma chiara guida è proprio ciò che ti serve.
Avere delle perplessità è perfettamente normale, soprattutto quando si tratta di scrivere delle parole come questa.
Nella lingua parlata, infatti, si presta generalmente meno attenzione ad aspetti come questo, dando per scontato delle cose che poi possono di fatto far sorgere delle incertezze. Abbiamo visto molti altri esempi nella nostra categoria dedicata al Lessico.
Ingegnere o ingegniere? Ecco la risposta
Per rispondere in maniera esaustiva e capire bene la regola grammaticale, procediamo con ordine.
Il vocabolo in questione deriva dalla parola “ingegno” che, come possiamo notare, si scrive senza la vocale “i”.
Qual è il motivo? Perché secondo la grammatica italiana, quando -gn è seguito da una vocale, come la “o” nel caso di ingegno o la “e” nel caso di ingegnere, la “i” non va scritta.
Ovviamente dove c’è una regola ci sono spesso delle eccezioni, in questo caso una parola che non segue quanto appena detto è “compagnia“, dove appunto troviamo -gn, la vocale “i” e subito dopo la vocale “a”.
Questa regola l’abbiamo incontrata molte altre volte, per esempio nel dilemma grammaticale striscie o strisce oppure anche nel caso di denuncie o denunce.
Facciamo qualche esempio
Gli esempi sono sempre molto utili per fissare le regole ed i concetti e per far sì che quanto imparato non venga dimenticato nel giro di poche ore.
Vediamo qualche applicazione pratica per ricordare che tra ingegnere o ingegniere, è la prima opzione quella corretta mentre la seconda rappresenta un grave errore.
Ricorda: la regola si estende anche alle parole derivate come “ingegneria” o “ingegnoso“!
- Affinché il progetto venga approvato e di conseguenza realizzato è necessaria la firma dell’ingegnere.
- Negli ultimi anni l’ingegneria biomedica ha raggiunto dei risultati impensabili fino a non molto tempo fa.
- La tua ingegnosa intuizione ci ha permesso si risolvere un caso che sembrava impossibile a tutti.
In conclusione: salvo rare eccezioni, se la particella “gn” è seguita da una vocale, non va mai la “i”, per cui la versione giusta è ingegnere.