Ci sono centinaia, migliaia di libri di viaggio, ma non tutti hanno il potere di farti viaggiare davvero, senza muovere un muscolo.
Viaggiare, come non può essere altrimenti, ci piace molto, ma quando non possiamo farlo, cerchiamo di far evadere almeno la fantasia, con i libri di viaggi.
Migliori libri di viaggi: 5 libri consigliati
Se stai cercando ispirazione per le tue prossime letture e prossimi viaggi, sei nel posto giusto.
Abbiamo selezionato i migliori capolavori di viaggio, il cui scopo è permetterci di visitare un altro paese del mondo, senza dover acquistare per forza un biglietto di sola andata.
Buon viaggio!
Viaggi che cambiano la vita, di B. Ronca
Autori Lonely Planet, giornalisti, blogger e travel writer condividono momenti memorabili di viaggi che hanno cambiato (in meglio) la loro vita.
100 esperienze illuminanti, come l’incontro con un gorilla di montagna in Ruanda, una cavalcata con i gauchos in Patagonia o la storia di un figlio che accompagna la madre nella città della sua infanzia.
Un invito a guardare il mondo da una prospettiva diversa, riflettere sul potere del viaggio e prepararsi a partire.
Sulla Strada, di Jack Kerouac
Sal Paradise, un giovane newyorkese con ambizioni letterarie, incontra Dean Moriarty, un ragazzo dell’Ovest.
Uscito dal riformatorio, Dean comincia a girovagare sfidando le regole della vita borghese, sempre alla ricerca di esperienze intense.
Dean decide di ripartire per l’Ovest e Sal lo raggiunge; è il primo di una serie di viaggi che imprimono una dimensione nuova alla vita di Sal.
La fuga continua di Dean ha in sé una caratteristica eroica, Sal non può fare a meno di ammirarlo, anche quando febbricitante, a Cittàe del Messico, viene abbandonato dall’amico, che torna negli Stati Uniti.
Nelle Terre Estreme, di Jon Krakauer
Nell’aprile del 1992 Chris McCandless si incamminò da solo negli immensi spazi selvaggi dell’Alaska.
Due anni prima, terminati gli studi, aveva abbandonato tutti i suoi averi e donato i suoi risparmi in beneficenza: voleva lasciare la civiltà per immergersi nella natura.
Non adeguatamente equipaggiato, senza alcuna preparazione alle condizioni estreme che avrebbe incontrato, venne ritrovato morto da un cacciatore, quattro mesi dopo la sua partenza per le terre a nord del Monte McKinley.
Accanto al cadavere fu rinvenuto un diario che Chris aveva inaugurato al suo arrivo in Alaska e che ha permesso di ricostruire le sue ultime settimane. Jon Krakauer si imbattè quasi per caso in questa vicenda, rimanendone quasi ossessionato, e scrisse un lungo articolo sulla rivista “Outside” che suscitò enorme interesse.
In seguito, con l’aiuto della famiglia di Chris, si è dedicato alla ricostruzione del lungo viaggio del ragazzo: due anni attraverso l’America all’inseguimento di un sogno. Questo libro, in cui Krakauer cerca di capire cosa può aver spinto Chris a ricercare uno stato di purezza assoluta a contatto con una natura incontaminata, è il risultato di tre anni di ricerche.
Un Indovino Mi Disse, di Tiziano Terzani
Nel 1976 un indovino cinese avverte Tiziano Terzani, corrispondente dello “Spiegel” dall’Asia: “Attento.
Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell’anno non volare mai”.
Nel 1992 Terzani si sente stanco, dubbioso sul senso del suo lavoro.
Gli torna in mente quella profezia e la vede come un’occasione per guardare il mondo con occhi nuovi. Decide di non prendere aerei per un anno, senza rinunciare al suo mestiere. Il risultato di quell’esperienza è un libro che è insieme romanzo d’avventura, autobiografia, racconto di viaggio e reportage.
Ebano, di Ryszard Kapuscinski
Ryszard Kapuscinski si cala nel continente africano e se ne lascia sommergere, rifuggendo tappe obbligate, stereotipi e luoghi comuni.
Va ad abitare nelle case dei sobborghi più poveri, brulicanti di scarafaggi e schiacciate dal caldo, si ammala di malaria cerebrale; rischia la morte per mano di un guerriero.
Kapuscinski non perde mai lo sguardo lucido e penetrante del reporter e non rinuncia all’affabulazione del grande narratore.