Legenda o leggenda

Legenda o leggenda: come si scrive?

L’italiano, si sa, è una lingua meravigliosa: spesso si può giocare con le parole, modificare una lettera per ottenere una parola completamente diversa. Un caso particolare è quello delle doppie.

Spesso, l’aggiunta o l’omissione di una doppia realizza errori grammaticali gravissimi – è il caso si sasso e saso. Se parliamo, invece, di legenda o leggenda, qual è la forma corretta?

Legenda o leggenda: il caso delle doppie?

Il binomio legenda/leggenda è alquanto particolare. Non ci troviamo di fronte alla stessa parola, per cui nessuna delle due è da escludere o da considerare come errore. Protagonista della parola, la g cambia completamente il significato della stessa, che sia aggiunta o rimossa.

In quanto portatrici di significati differenti, le due parole non sono intercambiabili. Usare un’espressione al posto dell’altra è un errore gravissimo. È obbligatorio, quindi, conoscere entrambi i significati. Conosciamo quindi, la definizione di legenda e leggenda.

Legenda: il significato

Secondo la definizione esistente in tutti i vocabolari, la legenda è:

una didascalia, una scrittura esplicativa dei segni convenzionali, delle abbreviazioni e dei simboli allegati a una carta geografica, a una mappa, a una tabella o a un grafico

Esempio tangibile sono le carte geografiche realizzate in colori diversi, simboli, segni grafici che possono creare confusione nell’osservatore. La legenda si trova di solito verso la fine della mappa o di lato ad essa, sotto forma di tabella nella quale è presente una spiegazione dei simboli utilizzati.

Leggenda: il significato

Una leggenda è un racconto di argomento eroico o religioso i cui protagonisti sono per lo più immaginari o reali – ma estremamente alterati dalla fantasia. Esempi indiscutibili possono essere: il mito di Teseo e Arianna, la leggenda del mostro di Lochness, la leggenda di Romolo e Remo.

Spesso si parla anche di leggenda metropolitana. Anche quest’ultimi sono racconti di ambientazione tendenzialmente urbana che prende spunto da episodi di vita quotidiana ma esasperati a tal punto da risultare inventati.

Esempi di leggenda e legenda

Dunque, chiarito il binomio, non resta altro che utilizzare le parole nelle situazioni consone:

  • per comprendere la cartina geografica utilizza la legenda;
  • subito dopo, racconta la leggenda dello yeti, il fantomatico “uomo delle nevi”.

Mi raccomando, facendo grossa attenzione alla g!

Circa Alessandra Del Prete

Guarda anche

Metonimia

Metonimia: esempi, significato e definizione

La metonimia deriva da un bisogno primario della lingua italiana e non solo, quello di …

Avverbi di frequenza in inglese

Avverbi di frequenza in inglese: quali sono?

L’inglese è una delle lingue più parlate al mondo e una skill indispensabile da avere …

Preposizioni di tempo in inglese

Preposizioni di tempo in inglese: quali sono?

L’inglese è una delle lingue più parlate al mondo e scoprirne tutti i segreti può …

2 commenti

  1. Salve, volevo segnalare una piccola omissione che secondo me andrebbe scritta.
    Avevo fatto una ricerca sul tema, curioso perchè avevo trovato le due parole usate come sinonimi.
    Dal dizionaro e dagli articoli che ho letto ho visto che il caso è ancora più particolare perchè effettivamente nel caso dell’uso delle parole come didascalia, esse sono efffettivamente sinonimi.
    Nell’uso della parola leggenda nelle altre accezioni effettivamente il termine “legenda” non è utilizzabile perchè errata.

  2. Perché dite( non solo voi) che usare la parola “leggenda” col significato di didascalia o note esplicative è un gravissimo errore quando molti vocabolari vedi Treccani o Garzanti dicono che ha anche il significato di “legenda”? Caso mai si può parlare di preferenza nel suo uso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *